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ASC, Biblioteca Romana, Stragr. 189 [1]
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“Museo di Fisica nell’Archiginnasio Romano”. Con tavola incisa in rame. Da: P. CACCHIATELLI G. CLETER, Le Scienze e le arti sotto il pontificato di Pio IX, Roma, Tip. Delle Belle Arti [1860 – 1869]

Nella storia qui tracciata dell’insegnamento della fisica nell’Università romana, è contenuta un’accurata descrizione del gabinetto di fisica e degli strumenti in esso conservati. Molti di essi provenivano dalla collezione di Feliciano Scarpellini, parlandone egli stesso nel suo testamento. Nel museo fu costruito, nel 1751, il “teatro fisico” per lo svolgimento degli esperimenti di fisica alla Sapienza, con collocazione. nel piano superiore dell’ala del fabbricato prospiciente la chiesa di S. Giacomo degli Spagnoli. Pio IX ingrandì il museo, trasferendolo in locali di nuova costruzione nel piano superiore dell’ala meridionale dell’edificio dell’Università. Qui, fra gli altri strumenti, si conservava la bilancia di precisione costruita dallo Scarpellini nel 1810 per corrispondere all’incarico ricevuto dall’amministrazione francese, per l’introduzione del sistema metrico decimale negli stati pontifici.