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ASC, Biblioteca Romana, Stragr. 189 [2]
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“Osservatorio astronomico dell’Archiginnasio Romano sul Campidoglio”. Con tavola incisa in rame raffigurante l’equatoriale donato dal marchese Giuseppe Ferrajoli.
Da: P. CACCHIATELLI G. CLETER, Le Scienze e le arti sotto il pontificato di Pio IX, Roma, Tip. Delle Belle Arti, [1860 – 1869]

L’Equatoriale prodotto nelle officine Merz di Monaco fu collocato su di un piedistallo di marmo di Carrara il 16 luglio 1860 nella camera mobile ideata dall’architetto Virginio Vespignani e collocata sul punto più alto dell’osservatorio. Il 18 luglio fu usato per la prima volta da Ignazio Calandrelli per l’osservazione dell’eclissi solare di quell’anno.