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Giovan Battista Della Porta. Della fisonomia dell’huomo … libri sei. Tradotti di latino in volgare, e dall’istesso auttore accresciuti di figure, & di passi necessarij a diverse parti dell’opera: et hora in quest’vltima editione migliorati … In Vicenza, per Pietro Paolo Tozzi, 1615. Frontespizio; cc. 57v – 58r.  Biblioteca Romana dell’Archivio Capitolino: 438.

Fra i settori di ricerca cui rivolse il suo interesse il napoletano Giovambattista Della Porta (1535 – 1615)  erudito, poligrafo cultore di studi filosofici e  di scienze naturali, si annovera quello della fisiognomica, disciplina di antica tradizione greca e araba, indagatrice delle “leggi di natura” che governano le corrispondenze tra anima e corpo, fra tratti del viso ed inclinazioni dell’anima. Lo studioso, che nel 1610 entrò a far parte dell’Accademia dei Lincei, fondata a Roma nel 1603 da Federico Cesi, pubblicò per la prima volta il suo trattato di fisionomia a Napoli in latino, con il titolo De humana physiognomonia.