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ASC - Gabinetto del Sindaco, Titolo 36 “Ferrovie Tramvie Omnibus Automobili”, a. 1911

“Società Romana Tramways e Omnibus. Progetto di sistemazione generale della rete tramviaria di Roma. Piano della rete esistente e di quella da costruire. Istituto Calcografico di E. Calzone. Roma” [1911]


Nella pianta che accompagna le richieste presentate al sindaco dalla S.R.T.O. il 7 agosto 1911, sono indicate con linea azzurra continua le tratte tramviarie di cui la società intende conservare l’esercizio in concessione e con linea tratteggiata dello stesso colore quelle che ritiene di dismettere; con linea verde sono indicate le nuove concessioni richieste al Comune. Nella stessa planimetria è rappresentato lo sviluppo - secondo il “piano regolatore delle tramvie” allo studio della giunta Nathan, in correlazione col nuovo “piano regolatore edilizio” varato nel 1908 - previsto per la rete tramviaria comunale (con linea rossa continua e tratteggiata). A lungo la S.R.T.O., cerca di contrastare il piano municipale di razionalizzazione del sistema dei trasporti cittadini, presentando piani diversi con lo scopo di mantenere la sua posizione di monopolio. Durante l’amministrazione Nathan la società ottiene comunque nuove concessioni, essendo indotta a riformare ed intensificare i servizi per il quartiere Prati, a prolungare la linea di Trastevere fino alla nuova stazione e quella di S. Agnese fino alla Barriera Nomentana, ad istituire la nuova linea 6 (Termini – Palazzo di Giustizia) e il nuovo percorso della linea 14 (da piazza Indipendenza fino alla Barriera Trionfale). Nuove concessioni di linee tramviarie la “Romana” ottiene anche, dopo le dimissioni della giunta Nathan, nel periodo dell’amministrazione del commissario straordinario Fausto Aphel (8 dicembre 1913 – 6 luglio 1914).