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ASC, Biblioteca Romana: 21697
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“Comitato per le Feste Cinquantenarie. Roma nel 1911. Guida ufficiale della città e dintorni con accenni all’Esposizione”, Roma, Amministrazione della Rassegna “Roma”, via due Macelli, 106. Frontespizio e allegata “Pianta di Roma colle linee delle tramvie e degli omnibus”

La guida è scritta dal direttore della Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Ugo Fleres, per il visitatore approdato a Roma per prendere parte ai festeggiamenti del cinquantenario dell’Unità d’Italia. Nella pianta inserita nella guida sono evidenziate in rosso le aree e le strutture allestite per la grande parata celebrativa che si svolgerà a Roma nel 1911. A Piazza d’Armi sono allestiti i padiglioni dell’ “Esposizione Regionale ed Etnografica” e nell’area di Vigna Cartoni a valle Giulia quelli della “Esposizione Internazionale di Belle Arti”; alle Terme di Diocleziano si svolge l’”Esposizione Archeologica” e a Castel S. Angelo l’”Esposizione Retrospettiva”, a piazza Venezia infine si inaugura il grandioso monumento a Vittorio Emanuele II e il Museo del Risorgimento. I collegamenti con le due vaste aree espositive a nord della città sono assicurati dalla S.R.T.O. con le linee in partenza da piazza Venezia. Per consentire l’afflusso dei visitatori a Valle Giulia e in Piazza d’Armi l’A.T.M. fa di più: oltre alle tre linee con cui è stato dato inizio al servizio della municipalizzata, si attivano tre nuovi percorsi speciali, diretti per le esposizioni. Alle linee I e II (circolare Piazza Colonna – Viale della Regina – Viale del Policlinico - Piazza dei Cinquecento – Piazza Colonna, e stesso percorso in senso inverso) e III (Piazza Colonna – S. Croce in Gerusalemme) si aggiungono le linee IV Piazza Colonna -Valle Giulia e V che collega piazza dei Cinquecento con l’area del futuro Quartiere della Vittoria; la linea VI inoltre pone in diretto collegamento le due esposizioni, attraverso l’attraversamento sul Tevere del nuovo ponte Flaminio (del Risorgimento) appositamente costruito, su cui sono stati posati i binari del tram. Le linee tramviarie della S.R.T.O. dal 1908 sono numerate – prima le vetture recavano solo le tabelle con l’indicazione delle località collegate - e poiché anche le linee dell’A.T.M. sono indicate con numeri, per non creare confusione sono contrassegnate con i numeri romani: da I a VI.