"Sua Maestà il Re inaugura il Museo Agrario". "Il nuovo Museo Agrario in via Santa Susanna". Disegni di Dante Paolocci. Da: “L’Illustrazione Italiana”, 24 maggio e 19 luglio 1885. ASC, Emeroteca Romana: Per. 933/4.
Il Museo Agrario e Geologico fu inaugurato il 3 maggio 1885. Nell’edificio costruito per il Ministero dell’Agricoltura Industria e Commercio oltre al museo avevano sede l’Ufficio geologico nazionale, con il Comitato geologico e il Servizio geologico nazionale, col compito affidato al Corpo reale delle miniere di redigere la carta geologica ufficiale del Regno. Ad essi nel 1882, fu unito l’Osservatorio ed archivio centrale geodinamico. Del museo, oltre ai reperti litomineralogici provenienti dal rilevamento della carta geologica d’Italia (fra cui i tufi raccolti nei lavori di bonifica dell’Agro Romano) facevano parte le “collezioni industriali”, con campioni dei materiali edilizi e saggi artistici e ornamentali realizzati con materiale litoide pregiato.