S.P.Q.R. L’Azienda Elettrica del Governatorato di Roma.  Milano-Roma, Bestetti & Tumminelli [1926 ?]. Interno della sala macchine della centrale termoelettrica “Giovanni Montemartini”.  ASC, Biblioteca Romana: 12181[7].

Il macchinario installato è in parte a vapore (12.000 Kw) in parte Diesel (4.000 Kw). La soluzione tecnica dei  motori Diesel, prodotti dall’industria italiana, era stata adottata nel 1911 all’epoca della costruzione dell’impianto, per le qualità di rapida messa in marcia e di economia del combustibile (la nafta), considerandone  i vantaggi  anche per le grandi centrali termoelettriche, come riserva immediata e per limitate integrazioni.