Vai al testo

Vai all'immagine successiva

 


ASC, Biblioteca Romana: 22873-2874
(2/4)

Galileo Galilei, Opere... In questa nuoua editione insieme raccolte, e di varij trattati dell'istesso autore non più stampati accresciute... (voll. 2). In Bologna, per gli HH. Del Dozza, 1655 - 1656.

Nell'antiporta del vol. I, incisa da Stefano Della Bella, è ritratto un anziano Galileo in atto di indicare a tre figure allegoriche, probabilmente la Matematica, l'Astronomia e l'Ottica, una rappresentazione del sistema copernicano camuffato da stemma mediceo. L'edizione è dedicata a Ferdinando II de' Medici. Nel II volume sono riportati anche brani di lettere indirizzate a Galileo da vari personaggi della comunità scientifica dell'epoca. Fra queste, tre missive di Federico Cesi, inviate allo scienziato toscano da Roma fra il 1612 e il 1613. Nella lettera del 14 ottobre 1612 il principe annuncia l'intenzione dei lincei di dare alle stampe il trattato di Galileo sulle macchie solari.