08 maggio 2025
Archivio Bosi: raccolta in memoria dei caduti nella difesa di Roma, settembre '43
Conferenza nell'ambito di Roma Racconta… le professioni del patrimonio culturale - Giovedì 8 maggio 2025, ore 16,30
- Quando
- 8 maggio 2025
- Orario
- Dalle ore 16.30
- Indirizzo
- Archivio Storico Capitolino, Piazza dell'Orologio 4 - Sala Ovale
- Costo
- Ingresso libero fino a esaurimento posti con prenotazione consigliata
- Telefono
- 060608
Archivio Bosi: raccolta in memoria dei caduti nella difesa di Roma, settembre '43
Roma Racconta
Conferenza nell'ambito di Roma Racconta… le professioni del patrimonio culturale.
Il mestiere dell’archivista. Con Rosalia Raineri, Archivio Storico Capitolino e Anna Balzarro, Istituto romano per la storia d'Italia dal fascismo alla Resistenza
L’incontro approfondisce il fondo archivistico Raccolta Bosi: documenti e fotografie di caduti nella difesa di Roma del settembre 1943, che conserva le fonti utilizzate per la realizzazione dell’Albo d’Oro dei caduti del settembre ’43 a cura dell’Associazione fra i Romani e del dottor Mario Bosi.
Mario Bosi, ragioniere generale del Comune di Roma negli anni Sessanta, fu incaricato dall’amministrazione di allora di guidare l’Associazione fra i Romani nella meticolosa ricerca dell’identità di coloro che caddero nei combattimenti che si verificarono alle porte e tra le strade di Roma nei giorni immediatamente successivi l’Armistizio di Cassibile. Ricerca che Bosi svolse attraverso una scrupolosa corrispondenza con i comuni di tutta Italia e le famiglie dei caduti, ma anche recandosi in prima persona presso gli ospedali, le caserme e i cimiteri in cerca di informazioni.
Il fondo, che comprende fotografie, diplomi, lettere, cartoline, motivazioni al conferimento delle medaglie alla memoria, certificati di nascita e di morte, è stato interamente riordinato, descritto, condizionato e, in parte, digitalizzato dalla relatrice della conferenza Rosalia Raineri.
Oltre ad esaminare il fondo Bosi e le motivazioni che lo originarono, l’incontro presenta i volti e le storie delle persone, militari, civili e anche bambini, che persero la vita a Roma tra l’8 e l’11 settembre 1943. Gente di tutta Italia, non solo romani, che costituirono la resistenza nella Città Eterna.
Anna Balzarro, direttrice dell'Istituto romano per la storia d'Italia dal fascismo alla Resistenza, racconta la resistenza di quelle giornate e le vicende che la precedettero.
Rosalia Raineri è funzionaria presso l’Archivio Storico Capitolino.
Ha conseguito la Laurea Magistrale in Scienze del libro e del documento presso Alma Mater Studiorum - Università di Bologna.
Nel 2023 ha riorganizzato gli spazi di “Aula Blu”, area di arte e cultura del Comune di Ravenna, catalogando i preziosi volumi di fotografia e libri d’autore ivi conservati. Nel contempo era bibliotecaria presso la biblioteca musicale del Conservatorio Statale “Giuseppe Verdi” di Ravenna.
Tra le sue monografie scientifiche: Accessibilità dei siti web delle biblioteche, con un’indagine sull’inclusione digitale e sui siti web delle biblioteche della regione Emilia-Romagna (2022) e Una biblioteca a misura di ciascuno (in Biblioteche oggi, vol. 40, n. 4, 2022). È anche autrice del romanzo per ragazzi: Un buco nell’eternità. Immortalità di un’amicizia (Ed. Miele, 2011).
Anna Balzarro è direttrice dell'Istituto romano per la storia d'Italia dal fascismo alla Resistenza e insegna lingua e cultura italiana a The American University of Rome.
Ha conseguito il dottorato di ricerca in storia presso l'Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi e presso l'Università degli studi di Cagliari.
Tra le sue monografie scientifiche: Le Vercors et la zone libre de l'Alto Tortonese. Recitas memoires histoire (L'Hamattan 2002) e La storia bambina. "La Piccola italiana" e la lettura di genere nel fascismo (Biblink 2007).
Lo studio della storia è stato anche di ispirazione per la scrittura narrativa alla quale ha dedicato quattro romanzi: L'anno della maturità (Sinnos 2014); Un anno a giugno (dei Merangoli Editrice 2020); Il cammino dell'Alta via (dei Merangoli Editrice 2023) e Insostanziale azzurro (dei Merangoli Editrice 2024).