10 aprile 2019
Maria Gasca Diez, una Protagonista dell’Amministrazione Comunale, dal Periodo Liberale al Secondo Dopoguerra
Incontro sul tema
- Quando
- 10 aprile 2019
- Orario
- Alle ore 16
- Indirizzo
- P.zza dell'Orologio 4, Archivio Storico Capitolino
- Costo
- Gratuito max 60 persone. Prenotazione obbligatoria, 060608 dalle 9 alle 19
- URL
- http://www.sovraintendenzaroma.it/didattica/incont ...
Nell’ambito del progetto “Educare alle Mostre Educare alla Città” il giorno 10 aprile alle ore 16 presso la Sala Ovale dell’Archivio Storico Capitolino, piazza dell’Orologio 4, si terrà l’incontro sul tema:
Maria Gasca Diez, una Protagonista dell’Amministrazione Comunale, dal Periodo Liberale al Secondo Dopoguerra
Medico era Maria Gasca Diez, trasferitasi da Torino a Roma, dove svolge compiti di crescente responsabilità nelle giunte liberali, nel regime governatoriale, ed ancora nelle prime giunte democratiche repubblicane. Il suo impegno si svolge su un duplice fronte: da una parte nell’amministrazione pubblica dall’altra nelle associazioni femminili presenti sul territorio. All’attività di organizzazione e direzione di numerose istituzioni pubbliche affianca quella di studiosa e pubblicista, contribuendo alla conoscenza e divulgazione dell’organizzazione scientifica del lavoro e alla formazione professionale, in particolare delle giovani generazioni. Condivide con molti operatori sociali e medici di simpatie liberali e socialdemocratiche già dai primi anni del Novecento la richiesta di una professionalizzazione del personale e un intervento dello stato. Per questo era stato salutato con favore l’avvento del fascismo che sembrava muoversi verso questi obiettivi a partire dall’ONMI. I suoi incarichi furono prestigiosi, dalla responsabilità nell’organizzazione delle scuole all’aperto, a quella del congresso internazionale sull’economia domestica del 1927. Diresse il periodico dell’ENIOS “Casa e Lavoro” che promuoveva l’organizzazione scientifica del lavoro domestico, e fu responsabile del Gabinetto Psicotecnico del Governatorato per l’orientamento professionale. In queste sue attività ha manifestato una conoscenza del dibattito internazionale, non a caso ha tradotto il volume di Christine Frederick del 1923, La casa moderna. Come risparmiare tempo, fatica, denaro. E’ stata anche un’appassionata testimone sociale con le sue inchieste sul lavoro a domicilio e sulle studentesse romane.
Simona Lunadei
Ha insegnato nelle scuole secondarie e presso l’Università Orientale di Napoli e la Sapienza Università di Roma. Ha diretto dal 1985 al 2000 l’Irsifar (Istituto romano per la storia d’Italia dal fascismo alla resistenza). Socia della Società Italiana delle Storiche, è autrice di pubblicazioni sulla storia delle classi subalterne e delle donne; recentemente ha curato con Patrizia Gori, per la collana «Carte scoperte» dell’Archivio Storico Capitolino, il volume L’assistenza sociale negli anni del Governatorato di Roma. L’Inventario dell’Ufficio Assistenza Sociale (1926-1935).